Photo©Paolo Mussat Sartor

La Fondazione

La Fondazione è un ente morale senza fini di lucro, costituito il 10 settembre 2014 per iniziativa di Caterina Raganelli Boetti e di Giordano Boetti, rispettivamente vedova e figlio dell’artista Alighiero Boetti (Torino 1940 – Roma 1994), con l’intento di portare avanti, sviluppare e incrementare l’attività compiuta dal 2002 dall’analoga fondazione, che aveva sede in Lichtenstein, ormai cessata.

Sede dell’attuale Fondazione è l’ultimo studio di Alighiero Boetti a Roma, in via del Teatro Pace, a pochi passi da piazza Navona. Suo compito precipuo è la promozione e valorizzazione in Italia e all'estero della figura e dell’eredità artistico-culturale lasciata dall’artista: il carattere interdisciplinare della sua ricerca, d’afflato tassonomico; l’interesse per civiltà lontane dall’Occidente, come quella afghana, e la riscoperta di antiche tradizioni artigiane, spesso appannaggio di un silenzioso mondo femminile, sono i motivi guida dell’operato della Fondazione.

 Compiti della Fondazione

Per Statuto, la Fondazione forma, promuove e diffonde espressioni della cultura e dell’arte, con particolare – seppur non esclusivo – riferimento all’opera di Alighiero Boetti. Nello specifico, ha tra le proprie attività istituzionali:

  • Gestione e tutela dei diritti d’autore dell’Artista (diritti morali, di riproduzione e di seguito);

  • Tutela, anche legale, dell'immagine e della ricerca dell’Artista, anche dando il proprio supporto alle azioni contro i contraffattori della sua opera, coadiuvando in tal senso l’attività dell’Archivio Alighiero Boetti;

  • Gestione, acquisizione, archiviazione e catalogazione di opere e documenti provenienti dalle collezioni di Caterina e Giordano Boetti;

  • Acquisizione di opere dell’Artista o di materiali documentari a lui inerenti;

  • Cura, organizzazione, produzione o co-produzione di incontri, conferenze, tavole rotonde dedicati all’Artista o ispirati tanto alla sua poetica quanto al carattere interdisciplinare della sua ricerca, a livello nazionale e internazionale;

  • Cura, organizzazione, produzione o co-produzione di mostre, rassegne, festival dedicati all’Artista o ispirati tanto alla sua poetica quanto al carattere interdisciplinare della sua ricerca, a livello nazionale e internazionale;

  • Cura, organizzazione, produzione o co-produzione di progetti editoriali legati all’opera dell’Artista, sul territorio nazionale e internazionale;

  • Cura, organizzazione, produzione o co-produzione di progetti artistici di carattere performativo, teatrale, musicale o letterario, a livello nazionale e internazionale;

  • Produzione di tirature limitate e controllate di cartelle dedicate all’opera di Alighiero Boetti o di altro artista che si ispiri alla sua lezione;

  • Concezione, produzione, organizzazione o collaborazione a eventi di carattere non solo culturale, ma anche scientifico.

La Fondazione sostiene la propria attività in particolare attraverso:

  • Interessi e dividendi derivanti dall’investimento del fondo di dotazione e del fondo di gestione;

  • Diritti patrimoniali d’autore sulle opere di Alighiero Boetti;

  • Contributi e/o compensi versati alla Fondazione per la cura, organizzazione e coordinamento scientifico di mostre ed eventi;

  • Donazioni dei Fondatori o di terzi.

Photo©Paolo Mussat Sartor

Photo©Paolo Mussat Sartor

 

Obiettivi e finalità

Con il suo operato la Fondazione intende garantire una corretta informazione sulla figura e il lavoro di ricerca compiuto da Alighiero Boetti. A tal fine cura i rapporti con enti pubblici e privati (musei, fondazioni, archivi, gallerie, collezionisti, artisti, critici d’arte, giornalisti); promuove e supporta progetti scientifici attraverso la concessione in prestito o in deposito di opere dell’Artista; stimola e coadiuva studi storico-critici all’interno del mondo accademico, mettendo a disposizione degli studiosi la propria biblioteca e i materiali documentari ivi conservati.

Per meglio diffondere la conoscenza dell’Artista all’interno delle scuole dell’obbligo e delle scuole d’arte, la Fondazione collabora con enti d’istruzione e case editrici in relazione a progetti didattici specificamente concepiti.

Organi della Fondazione

 
  • Presidente

    Caterina Raganelli Boetti

  • Vice-Presidente

    Giordano Boetti

  • Responsabile delle attività

    Francesca Franco

  • Segreteria della Presidenza

    Silvia Ranelli

  • Ufficio Stampa

    Elisabetta Zeni

Photo©Randi Malkin Steinberger

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Attività della Fondazione dal 10 settembre 2014 a oggi

Nell’anno della sua nuova costituzione e in coincidenza con i vent’anni dalla morte di Alighiero Boetti, la Fondazione ha organizzato un’esposizione antologica a Milano nelle sedi della Galleria Christian Stein, che aveva ospitato le prime due mostre personali di Boetti nel 1967 e 1968 a Torino. Nella stessa occasione, la Fondazione ha prodotto l’edizione in tiratura limitata di una cartella di fotografie storiche di Paolo Mussat Sartor.

 2014

  • Mostra Tra sé e sé, abbracciare il mondo, a cura di Francesca Franco e Sergio Risaliti, Milano, Galleria Christian Stein, dal 21 ottobre 2014 al 30 aprile 2015

  • Mostra Boetti, a cura di Eduardo Cicelyn, Napoli, Casamadre arte contemporanea, dal 30 ottobre al 31 dicembre 2014

    Cat. mostre a cura di E. Cicelyn, F. Franco, con saggi di E. Cicelyn, F. Franco, S. Risaliti, schede storico-critiche delle opere di F. Franco, E. Maggini, Editore Christian Stein, Napoli 2015

2015

  • Collaborazione con l’Archivio Alighiero Boetti per la redazione del volume Alighiero Boetti. Catalogo generale, a cura di Jean-Christophe Ammann, Electa, Milano, tomo III, I volume

2017

  • Progetto teatrale Erodiade. Fame di vento 1993/2017, regia di Julie Ann Anzilotti, all’interno del progetto RIC.CI – Reconstruction Italian Contemporary Choreography – Anni ’80-‘90, ideazione e direzione artistica di Marinella Guatterini

    Cat. progetto teatrale a cura della Fondazione Milano Scuole Civiche con il contributo del MiBACT, s.l.

Attività della precedente Fondazione dal 2002 al 2014

Al fine di inquadrare in un’ottica di continuità l’attività dell’attuale Fondazione Alighiero e Boetti con quella della precedente Fondazione, costituita nel 2002 in Liechtenstein e ormai sciolta, si riporta qui di seguito il lavoro svolto da quest’ultima tra il 2002 e il 2014.

Dall’anno della sua costituzione a quello della sua cessazione, la precedente Fondazione ha promosso in prima persona progetti espositivi vòlti a indagare particolari tipologie di opere e processualità messe in campo dall’artista e a rafforzare il riconoscimento da questi ottenuto a livello internazionale.

Progetti espositivi ed editoriali organizzati

2006

  • Alighiero Boetti. Un Pozzo Senza Fine, Londra, Ben Brown Fine Arts, dal 23 gennaio al 7 aprile

    Cat. mostra con saggio di R. Lauter, Skira, Milan

2009

  • Alighiero Boetti. Mappa, New York, Gladstone Gallery, dal 7 novembre 2009 al 23 gennaio 2010

    Cat. mostra con saggio di J.-C. Ammann, ed. Gladstone Gallery, New York

2013

  • Alighiero Boetti. La Forza del Centro, New York, Gladstone Gallery, dall’8 febbraio al 23 marzo 2013


Collaborazioni a progetti espositivi, artistici ed editoriali

2002

  • Grande Opera Italiana, a cura di Achille Bonito Oliva, Napoli, Castel S. Elmo, dal 5 giugno al 22 settembre

    Cat. mostra a cura di A. Tecce, Electa, Napoli

  • Arte Povera: Art from Italy 1967-2002, a cura di Ida Gianelli con Judith Blackall e Carolyn Christov-Bakargiev, Sydney, Museum of Contemporary Art, dal 23 agosto all'11 novembre

    Cat. mostra a cura di J. Blackall, con saggi di G. Celant e C. Christov-Bakargiev, ed. Sydney Museum of Contemporary Art, Sydney 

2004

  • Alighiero Boetti. Quasi Tutto, a cura di Giacinto Di Pietrantonio e Corrado Levi, Bergamo, GAMeC-Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, dal 6 aprile al 18 luglio; Buenos Aires, Fundación Proa, settembre-dicembre

    Cat. mostra a cura di G. Di Pietrantonio, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo

  • Alighiero e Boetti, a cura di Caterina Raganelli Boetti, Zurigo, Galerie Caratsch de Pury & Luxembourg, dall’8 giugno al 10 settembre

2005

  • Arte Povera, Toyota, Toyota Municipal Museum, dal 19 marzo al 12 giugno

    Cat. mostra a cura di T. Kanai e M. Kitatani, ed. Toyota Municipal Museum, Toyota

  • Il mondo di Lisa Ponti, a cura di Elena Pontiggia, Milano, Palazzo delle Stelline, dal 6 ottobre al 12 novembre

    Cat. mostra con un'intervista di E. Pontiggia a L. Ponti, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo

  • Alighiero e Boetti, a cura di Bruno Corà, Cosenza, Palazzo Arnone, dal 15 dicembre 2005 al 26 febbraio 2006

    Cat. mostra con testi di B. Corà e D. Borromeo, Federico Motta Editore, Milano

2006

  • Where Are We Going? Opere scelte dalla Collezione François Pinault, a cura di Alison M. Gingeras, Venezia, Palazzo Grassi, dal 30 aprile al 1 ottobre

    Cat. mostra a cura di A. M. Gingeras e J. Bankowsky, Skira, Milano

2009

  • Alighiero & Boetti. Mettere all’arte il mondo (1993-1962), a cura di Achille Bonito Oliva, Napoli, Museo MADRE, dal 21 febbraio all’11 maggio

    Cat. mostra a cura di A. Bonito Oliva, Electa, Milano

2009

  • Collaborazione con l’Archivio Alighiero Boetti per la redazione del volume Alighiero Boetti. Catalogo generale, a cura di J.-C. Ammann, tomo I, Electa, Milano

2011

  • Collaborazione con l’Archivio Alighiero Boetti per la redazione del volume Alighiero Boetti Catalogo generale, a cura di J.-C. Ammann, tomo II, Electa, Milano

  • Alighiero Boetti: Game Plan, a cura di Lynne Cooke, Mark Godfrey, Christian Rattemeyer, Madrid, Centro de Arte Reina Sofía, dal 5 ottobre 2011 al 5 febbraio 2012; Londra, Tate Modern, dal 28 febbraio al 27 maggio 2012; New York, MoMA, dal 1 luglio al 1 ottobre 2012

    Cat. mostra con testi di: L. Cooke, C. Gilman, M. Godfrey, C. Rattemeyer, J. E. Smith, e un’intervista di B. Corà, ed. Tate Modern, London – Centro de arte Reina Sofía, London-Madrid

2013

  • Alighiero Boetti a Roma, a cura di Luigia Lonardelli, Roma, MAXXI-Museo delle arti del XXI secolo, dal 23 gennaio al 6 ottobre 2013


Collaborazioni nella realizzazione di eventi e progetti artistici

2013

  • Le felici coincidenze, da Insicuro Noncurante di Alighiero Boetti, Milano, Fondazione Tadini, spettacolo a cura dell’associazione AcquasumARTE, 30 novembre e 1 dicembre

2014

  • Alighiero Boetti e i sei sensi, Festival dei sei sensi, Martina Franca, Locorotondo, Cisternino, Ceglie, con l’organizzazione di Jayme Fadda e la collaborazione di Rinaldo Rossi, dal 22 al 24 agosto